Il foaming mediante la tecnologia Promix: verso le attività del progetto Frontsh1p

Nel contesto relativo al contenimento dell’impatto ambientale, la riduzione del peso di un prodotto, processo conosciuto anche con il termine lightweighting, risulta essere una soluzione affidabile, in quanto garantisce risparmio di materiale utilizzato senza intaccare in maniera significativa le proprietà meccaniche di un manufatto.

Proplast, grazie alla collaborazione con Promix solutions®, azienda svizzera che sviluppa macchine per la trasformazione di materiali polimerici anche mediante foaming, è in grado di equipaggiare il proprio estrusore monovite in modo tale da espandere i materiali polimerici mediante aggiunta di gas inerte.

Il sistema in questione è costituito da un apparato installabile a valle dell’estrusore, all’interno del quale il polimero fuso viene spinto in avanti mediante una pompa per essere successivamente miscelato con il gas preventivamente aggiunto. Il fulcro del sistema in questione è rappresentato proprio dal miscelatore statico, capace senza agitazione meccanica di miscelare il gas con il polimero fuso, determinandone una rapida espansione al momento dell’uscita dall’ugello.

Questo sistema è alla base delle attività che Proplast svolgerà nel progetto Frontsh1p, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma H2020 e recentemente iniziato, finalizzato a favorire la transizione verso un’economia circolare presso la regione di Łódzkie, in Polonia (https://frontsh1p.eu/).

L’esperienza accumulata dai tecnici Proplast su questa tecnologia e la stretta collaborazione Promix solutions® consentono di guardare positivamente al progetto appena iniziato, permettendo di espandere e pertanto alleggerire un materiale polimerico e determinando pertanto un sensibile guadagno in termini di impatto ambientale.

Ulteriori informazioni sul progetto Frontsh1p seguiranno nelle prossime newsletter… stay tuned!

Federico Bongiovanni

 

Source: https://www.promix-solutions.ch/